“Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente…” (Romani 12:1,2)
Quando accettiamo l’Evangelo, questo ci dà dignità, salvezza e speranza ma anche ci mostra le cose da cambiare in noi.
l’Evangelo non è solo la buona notizia che Dio che ci aiuta e ci salva, ma è anche la buona notizia che Dio ci trasforma e ci usa per la Sua gloria. Per questo esiste un altare in ogni cuore di cristiano.
Puoi frequentare la chiesa più bella ma se non hai messo te stesso sull’altare come offerta della tua vita a Dio, sarai sempre incompleto e insoddisfatto!
Sull’altare metti tuoi peccati, i tuoi fallimenti e i tuoi difetti, il fuoco dello Spirito di Dio brucerà l’orgoglio, la superbia, la vanagloria, la gelosia e il passato speso male. Dio produrrà una santa trasformazione del tuo carattere! Sull’altare metti il tuo desiderio di piacergli, ed Egli ti darà la gioia della Sua approvazione in quello che fai e dici! Sull’altare metti le tue capacità e le tue energie e avrai la gioia di essere usato dal Signore per la Sua gloria. Sull’altare metti il tuo nome e diventerai collaboratore di Dio nel proclamare la grandezza di Dio e di Gesù Cristo.
Saulo da Tarso era tremendo e devastava le chiese, ma quando conobbe Cristo mise tutto se stesso sull’altare. E Dio ne fece il grande apostolo Paolo! Memore di questa grande esperienza egli esortava i credenti di Roma a offrire se stessi a Dio per essere trasformati.