Appartenere con fedeltà

“… trova gioia nella sposa della tua gioventù.” (Proverbi 5:18)

Desiderio di appartenere a qualcuno e desiderio di libertà, sono due grandi bisogni e necessità dell’uomo. Le due cose sono in antitesi, ma abbiamo bisogno di entrambe. Perciò abbiamo bisogno di imparare a vivere bene le nostre relazioni. Quando nasciamo apparteniamo a una famiglia, poi viene il tempo di farsene una propria. Perché? Perché vogliamo appartenere a una persona e fare un progetto di vita insieme, vogliamo dare amore e ricevere amore. Le crisi delle famiglie sono dovute a relazioni che si sfilacciano, facendo riemergere il desiderio di libertà con le conseguenze delle rotture dei legami e scioglimento di responsabilità. Oggi questa voglia di “libertà” è ancora più forte a motivo delle tante occasioni che si presentano come tante occasioni di soddisfazione. Salvo poi ritrovarsi di nuovo nella situazione precedente. Siamo esseri socievoli bisognosi di legami duraturi, forti. Appartenere a un coniuge, a Dio, a una chiesa è un privilegio che ci permette di sviluppare il nostro carattere e le nostre relazioni. Occorre imparare alla scuola del Maestro Gesù. Impariamo ad avere buone relazioni, appartenendo e lottando per il bene nostro e di chi amiamo. Signore Gesù insegnami! Grazie che la tua Parola ci insegna in ogni campo della vita! Grande cosa è essere fedeli.